Distesa, in panciolle, a guardare il cielo tra le fronde.
Ascoltare il cinguettare delle cince e chiedermi
come potrebbe essere stare lassù.
La pace attorno.
E il mio pensiero a te.
Te che mi hai riempito il cervello e che hai intriso le mie nottate.
Intriso di umido, come le lenzuola dopo i nostri incontri.
Come la mia pelle dopo il tuo passaggio.
Come il mio pensiero dopo un tuo sguardo.
... intriso di te...
Nessun commento:
Posta un commento
Vuoi dirmi qualcosa?