... e incursioni di Sbronzolo...
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giovedì 23 gennaio 2014

... sto... per...


...stringo forte le gambe, contraendo i muscoli delle cosce, per godermi fino all'ultimo quella sensazione, per trattenere l'ultimo spasmo di quest'orgasmo...
la lingua ancora appoggiata all'angolo della bocca leggermente aperta, il respiro rotto.
il seno che si alza ritmicamente... sento che sto rallentando...
"no, non chiuderti... apri le gambe"
la tua mano sul mio ginocchio, dolcemente mi apri le gambe.
dalla fessura degli occhi ti vedo: in ginocchio davanti a me, il sesso eretto, ti sei goduto lo spettacolo da vicino.
"toccati" mi avevi detto. e io l'ho fatto. mi sono messa davanti a te e ho stropicciato il mio clitoride fino ad esplodere per te.

per te che ora, dopo avermi aperto le ginocchia con entrambe le mani, ti allunghi su di me, ti stendi, infilando la tua prepotenza dentro di me senza molte cerimonie, senza preamboli, senza ritegno.
la mia schiena si inarca man mano che il mio sesso ti accoglie. stretta dalle contrazioni dell'orgasmo la mia intimità fatica ad accoglierti e tu con un unico movimento fluido e intenso ti fai spazio in me, fino in fondo, fino a toccarmi l'anima.
i miei polmoni si svuotano per la pressione del tuo corpo, dentro e fuori. sei su di me, con tutto il tuo peso.
mi baci. poi inizi a muoverti. movimenti lunghi, forti, energici, bruschi, fino a colpire ripetutamente il mio più intimo recesso, fino a strofinare brutalmente il mio clitoride strapazzato. mi fai male, mi fai male da morire, così tanto male da farmi bene.
i miei gemiti sono forti, quasi urlati. contro di te, dentro di te, per te... fatico a resistere, non so cosa fare.
le mie mani stringono come possono, le mie dita lasciano segni sulla schiena. tanti piccoli segni rossi rotondi. sulla tua pelle. sulla mia anima. mentre continui a penetrarmi con forza.
"vieni" mi dici. e acceleri il movimento sollecitando ancora di più il mio martoriato clitoride. sai che così non resisto che non ce la faccio. in pochi minuti arrivo al limite.
"sto... per..." sussurro mentre tu ancora con più forza, con un energia che non so dove prendi continui a farti spazio in me.
con una specie di urlo i miei muscoli si contraggono e il mio orgasmo stringe il tuo sesso mentre anche tu lasci andare il tuo piacere dentro di me senza placare il movimento...
poi scendi su di me. mi doni il tuo peso. la tua soddisfazione. il tuo respiro... il tuo cuore.





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